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Prosegue la collaborazione tra l’Agenzia regionale per la lingua friulana e Mittelfest. Il presidente dell’Arlef, Eros Cisilino, e la presidente del Festival, Cristina Mattiussi, hanno infatti rinnovato il protocollo d’intesa che negli ultimi dieci anni ha consentito di portare, a Cividale, produzioni di alto livello artistico in lingua friulana. «Luogo d’incontro fra differenti lingue, ma anche diverse culture dell’area mitteleuropea, Mittelfest è da lungo tempo uno dei contenitori privilegiati delle produzioni artistiche in lingua friulana – ha ricordato Cisilino -. Grazie ai protocolli firmati in passato, abbiamo realizzato spettacoli di grande successo. È proprio questa la direzione che continueremo a seguire, grazie a questa firma, che conferma, ancora una volta, una comune dichiarazione d’intenti».
«La collaborazione con Arlef arricchisce Mittelfest e consolida ulteriormente la rete di relazioni costruita in questi anni per essere sempre più radicati sul territorio, pur avendo una vocazione internazionale – ha sottolineato Cristina Mattiussi -. L’obiettivo comune è ben chiaro: promuovere la lingua friulana attraverso progetti culturali ed artistici condivisi di alto valore».
È infatti lungo l’elenco delle produzioni Arlef-Mittelfest in oltre dieci anni di collaborazione. Per citare solo alcune fra le più recenti, nel 2019 è andato in scena lo spettacolo “Maraveis in sfrese”, omaggio alla musica e all’arte del Friuli, dal XVI secolo a oggi. L’anno successivo è stata la volta di “Giorgio Mainerio, un misteri furlan”, una vivificazione ex novo della vicenda che vide il musico inquisito per eresia (e poi prosciolto) nel 1563. Nel 2021, invece, la collaborazione tra l’Agenzia e il Festival ha portato in Friuli un’ospite d’eccezione quale Tosca, che per la prima volta ha cantato in lingua friulana, per il concerto “Timp e Tiare”. Alcune di queste produzioni sono state trasmesse anche su Rai5. Dalla collaborazione Arlef, Mittelfest e Css Teatro stabile di innovazione Fvg è nato invece lo spettacolo “Maçalizi – Il dio del massacro”, traduzione in lingua friulana della commedia “Le Dieu du carnage” della drammaturga Yasmina Reza, che ha debuttato a Mittelfest 2022 registrando il tutto esaurito ed è stato poi portato in tour, ottenendo ovunque un grandissimo successo di pubblico.
Con il rinnovato protocollo d’intesa, Arlef e Mittelfest consolidano un rapporto di collaborazione, nel rispetto delle proprie specificità istituzionali, per garantire una forte visibilità allo spettacolo e alla comunicazione delle arti dal vivo in friulano.
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In copertina, Eros Cisilino e Cristina Mattiussi firmano il protocollo Arlef-Mittelfest. (Foto Petrussi)